L’uomo della Terra (Terruzzi)

La rubrica personale di Davide Terruzzi.

Allegri e la Juventus malata

No, non è semplice. Non è così tutto semplice. La Juventus riparte da un quarto posto raggiunto all’ultima gara grazie al suicidio del Napoli e al termine di una stagione in cui è stato costruito davvero poco e ancora meno è rimasto. Il mercato ha portato in dote un centrocampista di valore come Locatelli (qui la sua scheda) e una giovane speranza quale Kaio Jorge (qui la sua scheda), ma...

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L’Italia di Mancini mette al centro i giocatori

Siamo campioni d’Europa. Grazie Roberto Mancini, grazie ragazzi. Come spesso affermava e sostiene un suo predecessore, Antonio Conte, ricordiamoci da dove arriviamo, da una clamorosa qualificazione ai Mondiali 2018 mancata, cioè dal punto più basso della storia recente del nostro calcio. Mancini, che come allenatore di club non aveva francamente impressionato, è con pieno merito nella storia dell’Italia del pallone, centrando record su record, macinando una lunga serie di risultati...

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Come ripartire dopo il crollo?

TURIN, ITALY - MAY 09: Andrea Agnelli, Juventus President looks on from the stands during the Serie A match between Juventus and AC Milan at Allianz Stadium on May 9, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Chris Ricco/Getty Images )

Negli ultimi anni ci siamo spesso domandati come sarebbe potuto terminare il ciclo della Juventus. Sbagliando scelte è la risposta. Trovo personalmente più interessante cercare di capire perché si è arrivati ad avere la rosa più costosa, a essere indebitati e a essere quinti in classifica a tre partite dalla fine del campionato. La squadra che vediamo in campo è l’immagine dell’allenatore. Pirlo è in confusione, non ci sta capendo...

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La Juventus e le scelte di fine ciclo

Ovvero perché la Juventus ha bruciato tutto il vantaggio e la necessità di avere un allenatore in grado di creare valore e dare certezze. Sono un tifoso della Juventus. Domenica stavo male. Mi veniva da piangere, perché perdere in casa col Benevento giocando così male è qualcosa che ti stringe il cuore. Chiaramente è l’immagine della fine di un ciclo, almeno in Italia, perché in Europa fatichiamo tremendamente da tre...

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La prova del budino della Juventus di Pirlo e l’isterismo sugli arbitri

Nemmeno la Juventus di Andrea Pirlo è sfuggita alla prova del budino.Solo dopo averlo mangiato sappiamo se è buono. Arrivati alla sosta natalizia, possiamo dire che lo chef ha delle buone idee, si applica, ma la prova non è stata superata.Lo certificano i numeri: 13 partite, 24 punti, 6 vittorie, 6 pareggi, 1 sconfitta, 25 gol fatti, 13 subiti.A oggi siamo all’altezza di Roma, Sassuolo e Atalanta.Il confronto col passato...

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